L’impatto della tecnologia sul processo di selezione del personale
L’impatto della tecnologia sul processo di selezione del personale
Per chi cerca lavoro, avere un Cv ben scritto è fondamentale, in uno scenario lavorativo sempre più competitivo e dove la tecnologia riveste un ruolo sempre più importante nel processo di assunzione.
I datori di lavoro sono sommersi da centinaia di candidature a ogni selezione, perciò chi si candida deve fare tutto il possibile per distinguersi dalla massa.
Ecco allora che un curriculum da compilare correttamente e tenere ben aggiornato diventa cruciale, se si vuole avere successo in un panorama lavorativo dinamico e continua evoluzione come quello attuale.
Il processo di selezione del personale è influenzato dal mercato del lavoro competitivo e dalla tecnologia
In un mercato del lavoro competitivo, la richiesta di lavoratori qualificati è solitamente superiore all'offerta disponibile.
Di conseguenza, le aziende devono gareggiare per attrarre e trattenere personale qualificato attraverso processi di selezione accurati e accattivanti.
Inoltre, la competizione per il candidato migliore è ulteriormente intensificata dalla continua ascesa della tecnologia e dell'automazione, che si riflette anche in una crescente domanda di lavoratori con competenze e conoscenze specialistiche.
Per questo, in generale, l'aumento della concorrenza nel mercato del lavoro obbliga le aziende a diventare più creative e strategiche nell’approccio all'acquisizione e alla fidelizzazione dei talenti.
Ciò porta, per esempio, a una maggiore enfasi sul processo di promozione e gestione della reputazione e immagine dell'organizzazione come datore di lavoro desiderabile (employer branding), sui pacchetti retributivi e sulle opportunità di sviluppo dei dipendenti.
Il processo di selezione del personale deve quindi essere pensato per valutare non solo le competenze e l'esperienza, ma anche l'adeguatezza delle retribuzioni previste e dei benefit offerti.
Le aziende sono sempre più attente alle competenze tecniche IA
In un'economia sempre più digitale, le aziende prestano maggiore attenzione all'assunzione di candidati con competenze tecniche digitali, come ad esempio machine learning, NLP, data analysis, reti neurali e automazione.
Per questo motivo, i candidati con forti competenze tecniche sono molto richiesti. Di conseguenza, le persone in cerca di lavoro investono sempre di più nello sviluppo delle proprie competenze tecniche attraverso programmi intensivi di formazione, corsi online e altri programmi di training.
Anche i datori di lavoro offrono opportunità di apprendimento e sviluppo ai propri dipendenti, per garantire loro le competenze necessarie per avere successo in un mondo digital-first.
Inoltre, le aziende cercano di assumere candidati con una combinazione di competenze tecniche e soft skills come il pensiero critico, la risoluzione dei problemi e la comunicazione.
Questo insieme di competenze ibride sta diventando sempre più prezioso, in quanto le imprese cercano dipendenti in grado non solo di comprendere e implementare la tecnologia, ma anche di collaborare efficacemente con colleghi e clienti.
L'uso della tecnologia nella selezione del personale vantaggi, ma solleva anche preoccupazioni
In quest’era digitale i curriculum sono sempre più spesso scansionati dagli Application Tracking System (ATS), prima di raggiungere un selezionatore umano.
L'ATS automatizza lo screening dei curriculum, effettua ricerche per parole chiave per identificare i candidati qualificati, e tiene traccia dello stato di ciascun candidato durante l'intero processo di assunzione.
In generale, un ATS aiuta i datori di lavoro a risparmiare tempo e risorse, a migliorare l'efficienza del processo di reclutamento e, infine, ad assumere i candidati migliori per il ruolo richiesto.
Proprio per questo, avere un Cv a prova di Applicant Tracking System (ATS) è importante.
Se il curriculum non è formattato correttamente, o non contiene le giuste parole chiave o informazioni pertinenti, potrebbe essere rifiutato dall'ATS e non essere mai visto da un selezionatore umano.
Il processo di selezione sta diventando più efficiente e basato sull’intelligenza artificiale e sui dati, ma anche più impersonale e automatizzato.
Infatti, se da un lato l'uso della tecnologia nella selezione del personale presenta innegabili vantaggi, come ad esempio l'aumento dell'efficienza, dall'altro solleva preoccupazioni riguardo a pregiudizi e discriminazioni.
Gli algoritmi e i sistemi automatizzati possono inavvertitamente perpetuare pregiudizi nei dati su cui sono stati addestrati, portando a potenziali discriminazioni nelle decisioni di assunzione.
Inoltre, la mancanza di interazione umana nel processo di assunzione può rendere difficile valutare appieno le soft skills e l'adattamento culturale di un candidato all'interno dell'organizzazione.
Le aziende devono trovare un equilibrio tra lo sfruttamento della tecnologia per l'efficienza e il mantenimento di un approccio umano nei processi di assunzione.
Per garantire un'esperienza positiva ai candidati, ciò potrebbe comportare l'inserimento di elementi di interazione personale, come ed esempio comunicazioni personalizzate e feedback sulle loro candidature.
In conclusione, per attirare e conservare i talenti migliori, in un mercato del lavoro sempre più competitivo e tecnologico, le aziende dovranno adeguarsi offrendo non solo condizioni di lavoro flessibili, ma anche combinando i vantaggi della tecnologia con il coinvolgimento umano, per creare un processo di selezione più inclusivo ed efficace