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Trust e Covid-19, anti Bartlett clauses e Dog Leg Claim: che cos’hanno in comune?

Padova 2020
Ph. Francesca Russo / Padova 2020

Solo da qualche mese il Covid-19 ha fatto prepotente irruzione nel nostro universo con ripercussioni di portata inimmaginabile. Se questo è vero, non ci può sorprendere che questa catastrofe si riversi anche sul mondo trust.

La recessione globale, i cui contorni andranno definendosi meglio in prosieguo, ha già prodotto immediati effetti sui mercati finanziari, le cui conseguenze abbiamo già iniziato a vedere. Questo determinerà, per usare un eufemismo, un elevato livello di insoddisfazione nei beneficiari, in particolare di quei trust che gestiscono la liquidità, e che saranno portati a imputare ai rispettivi trustees la riduzione del valore del loro patrimonio, con conseguenti richieste di risarcimento.

E questa non è una previsione arbitraria se si considera che un brusco incremento del contenzioso è conseguenza inevitabile di una recessione, come i fatti succedutisi alla crisi del 2008 dimostrano inconfutabilmente. 

Il caso DBS Bank ne è una riprova.

A conclusione di un lungo iter processuale, originatosi proprio a seguito della citata crisi, e dopo due pronunce di segno opposto, la CFA (Court of Final Appel) di Hong Kong ha posto fine alla controversia Arboit, Sutton and Wise Lords Ltd v DBS, 2019 HKCFA 45, conosciuta anche come Zhang and Ji v DBS Trustee, e ha deciso che le cosiddette clausole Anti Bartlett, contenute nell’atto istitutivo di un family trust di Jersey, hanno il potere di esonerare i trustees da ogni responsabilità per le perdite subite in transazioni effettuate dalla società gestore dalla liquidità del trust per contro dei trustees medesimi.

La Corte ha inoltre ribadito che questi ultimi non sono obbligati a osservare un particolare grado di diligenza nel sovrintendere alle attività del gestore degli assetti finanziari, dato che dette clausole li esonerano da qualsiasi dovere di interferire con questo ufficio e di controllarne l’attività, a meno che i trustees non siano stati a conoscenza di una condotta fraudolenta da parte del gestore. Le vicende possono essere così riassunte.

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