Assegno mantenimento revocato al figlio disoccupato e che non studia
La cassazione sezione 1 con l’ordinanza n. 32406 dell’8 novembre 2021 afferma il principio dell’autoresponsabilità in tema di diritto al mantenimento del figlio maggiorenne.
La cassazione civile ha invertito una giurisprudenza costante negli ultimi anni affermando che:” Il figlio trentenne che ha smesso di studiare da anni senza riuscire a inserirsi in modo stabile nel mondo del lavoro perde l’assegno di mantenimento. Irrilevante che non sia riuscito a raggiungere l’indipendenza economica”.
La cassazione sezione 1 civile con l’ordinanza n. 32406 dell’8 novembre 2021 afferma il principio della autoresponsabilità, che impone al figlio di non abusare del diritto di essere mantenuto dal genitore oltre ragionevoli limiti di tempo.
La vicenda all’esame degli Ermellini riguardava un trentaduenne che aveva smesso di studiare in età adolescente e da allora non aveva svolto lavori stabili ma solo corsi professionali.
