Vaccini: effetti collaterali sulle donne
Vaccini: gli effetti collaterali sulle donne
I vaccini contro il Covid produrrebbero effetti collaterali più severi sulle donne e sul ciclo mestruale.
Abbiamo già trattato il tema dei vaccini e degli effetti collaterali, con riferimento anche alla terza dose del vaccino.
Alla fine dell’anno scorso, nel Rapporto annuale sulla sicurezza dei vaccini anti-COVID-19 dell’AIFA, precisamente a pag.56-59 del paragrafo dedicato al tema degli eventi avversi che possono influire sul ciclo mestruale, fa espressamente riferimento al comunicato di farmacovigilanza “Prac” di Ema del 5 agosto 2021, nel quale si affermava che non esisteva correlazione tra vaccini anti COVID-19 e disturbi mestruali.
Oggi però, dopo le tante segnalazioni pervenute su effetti collaterali dei vaccini anti Covid sulle donne, Ema, sul proprio sito, in data 11 febbraio, ha aggiornato la valutazione del rischio.
Prendiamo la notizia dal sito di Nicola Porro, in particolare dall’articolo “Vaccini, l’effetto collaterale sulle donne che Aifa sottovaluta”.
Nell’articolo si legge, infatti, che il Pharmacovigilance Risk Assessment Committee. detto “Prac” [..] valuterà due problematiche del ciclo femminile su cui sono arrivate delle segnalazioni spontanee: aumento del sanguinamento e assenza di mestruazioni (amenorrea) osservate dopo la somministrazione di Comirnaty di Pfizer/Biontech e Spikevax di Moderna [..]
[..] Dopo aver esaminato le prove disponibili, il Prac ha deciso di richiedere una valutazione approfondita di tutti i dati disponibili, comprese le segnalazioni provenienti da sistemi di segnalazione spontanea, le sperimentazioni cliniche e la letteratura pubblicata [..]
Aifa cita uno studio norvegese che raccoglie segnalazioni sulle reazioni avverse da vaccini Covid, con particolare riferimento alle variazioni del ciclo mestruale.
Lo studio citato, effettuato su 5700 donne, stabilisce che dopo la prima dose di vaccino il 13.6% delle donne segnala un amento del sanguinamento. Dopo la seconda dose, invece, un 8% segnala lo stesso effetto collaterale.
Altri studi confermano quanto sopra indicato.
In particolare lo studio americano dell’Università dell’Illinois denominato “Characterizing menstrual bleeding changes occurring after SARS-CoV-2 vaccination” ha stabilito quanto segue: molte persone hanno denunciato emorragie mestruali inattese dopo inoculazione di vaccino contro il Covid. Questo fenomeno emergente era innegabile ma poco studiato. Lo studio ha preso in esame modelli di sanguinamento mestruale tra persone attualmente e in precedenza in ciclo, valutando le reazioni ai vaccini. È emerso che il 42% delle persone con cicli mestruali regolari ha sanguinato più pesantemente del solito, mentre il 44% non ha riportato alcun cambiamento dopo essere stato vaccinato. Tra le persone che in genere non hanno le mestruazioni, il 71% delle persone che assumevano contraccettivi reversibili a lunga durata d'azione, il 39% delle persone che assumevano ormoni e il 66% delle persone in post-menopausa ha riportato sanguinamento.
Inoltre, si è riscontrato che l'aumento del sanguinamento era significativamente associato all'età, ad altri effetti collaterali del vaccino (come febbre o affaticamento), o ad altri fattori.
Gli studiosi concludono che i cambiamenti del sanguinamento mestruale non sono di per sé rari né pericolosi, tuttavia è necessario fare attenzione a queste reazioni particolari ai vaccini.