FERRETTI, AEMYLIUS: Libellus singularis de mora
Libellus singularis de mora: et legis unicae de eo quod interest Codice interpretatio. Lugduni, apud Mathiam Bonhomme, 1551.
Cm. 16, pp. 119 (1) [Ultimi quaderni erroneamente fascicolati ma esemplare assolutamente completo]. Marchio tip. al frontespizio e alcuni bei capilettera xilografici. Ottima leg. coeva in piena molle con titoli ms. al dorso. Antico timbretto. Segno di tarlo al margine esterno delle pp. 65-74 che non interessa il testo, lievi fioriture, peraltro esemplare genuino e ben conservato.
Emilio Ferretti (1489-1552), giureconsulto toscano, insegnò a Roma, Valence ed Avignone e ricoprì rilevanti incarichi pubblici. Quest’interessante trattatello è dedicato a mora, credito, debito, usura ed interesse.
Raro. Verosimilmente edizione originale.
Cfr. Iccu; Kvk; non in Sapori. (S127).
[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]
Libellus singularis de mora: et legis unicae de eo quod interest Codice interpretatio. Lugduni, apud Mathiam Bonhomme, 1551.
Cm. 16, pp. 119 (1) [Ultimi quaderni erroneamente fascicolati ma esemplare assolutamente completo]. Marchio tip. al frontespizio e alcuni bei capilettera xilografici. Ottima leg. coeva in piena molle con titoli ms. al dorso. Antico timbretto. Segno di tarlo al margine esterno delle pp. 65-74 che non interessa il testo, lievi fioriture, peraltro esemplare genuino e ben conservato.
Emilio Ferretti (1489-1552), giureconsulto toscano, insegnò a Roma, Valence ed Avignone e ricoprì rilevanti incarichi pubblici. Quest’interessante trattatello è dedicato a mora, credito, debito, usura ed interesse.
Raro. Verosimilmente edizione originale.
Cfr. Iccu; Kvk; non in Sapori. (S127).
[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]