INTRIGLIOLUS, NICOLAUS: Tractatus novus de feudis
Tractatus novus de feudis. Coloniae Agrippinae, 1596.
Cm. 15,5, pp. (144) 982 [recte 978] + 1 c.b. Marchio tip. al frontespizio. Leg. coeva in perg. molle con titoli ms. al dorso e al taglio di testa. Piccolo strappetto a 2 cc. (pp. 707-710), senza asportazione di testo. Legatura assolutamente integra ma staccata dal corpo del libro. Fioriture e bruniture naturali, tipiche della carta tedesca del tempo, piccoli aloni perlopiù marginali. Nel complesso buon esemplare.
Niccolò Intriglioli (1562-1604), giureconsulto catanese, fu tra i più autorevoli esperti europei di diritto feudale. Nonostante la morte sopravvenuta in giovane età scrisse anche consilia, decisiones e altri fortunati trattati di taglio giusprivatistico.
Non comune.
Cfr. Iccu; Sapori menziona altre opere. (S126)
[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]
Tractatus novus de feudis. Coloniae Agrippinae, 1596.
Cm. 15,5, pp. (144) 982 [recte 978] + 1 c.b. Marchio tip. al frontespizio. Leg. coeva in perg. molle con titoli ms. al dorso e al taglio di testa. Piccolo strappetto a 2 cc. (pp. 707-710), senza asportazione di testo. Legatura assolutamente integra ma staccata dal corpo del libro. Fioriture e bruniture naturali, tipiche della carta tedesca del tempo, piccoli aloni perlopiù marginali. Nel complesso buon esemplare.
Niccolò Intriglioli (1562-1604), giureconsulto catanese, fu tra i più autorevoli esperti europei di diritto feudale. Nonostante la morte sopravvenuta in giovane età scrisse anche consilia, decisiones e altri fortunati trattati di taglio giusprivatistico.
Non comune.
Cfr. Iccu; Sapori menziona altre opere. (S126)
[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]