Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha chiesto al Ministero del Lavoro di pronunciarsi in merito alla sussistenza, in capo ai soggetti che svolgono attività di ricerca e selezione di agenti di commercio per conto di un’azienda mandante, dell’obbligo di rispettare i requisiti e di effettuare gli adempimenti previsti dal D.Lgs. n. 276/2003 per l’esercizio di tale attività.
Il Ministero ha ricordato che lo svolgimento dell’attività di ricerca e selezione del personale è riservato solo ed esclusivamente ai soggetti individuati nel D.Lgs. n. 276/2003 ed in particolare agli operatori pubblici e privati espressamente autorizzati da questo Ministero (artt. 4, 6 del D.Lgs. n. 276/2003), dalle Regioni e dalle Province autonome con esclusivo riferimento al proprio territorio (art. 6, comma 6, D.Lgs. n. 276/2003), previo accertamento del possesso degli specifici requisiti giuridici e finanziari di cui all’art. 5 del D.Lgs. citato.
Secondo il Ministero, il Legislatore, utilizzando le generiche locuzioni “personale” e “posizioni lavorative” intende individuare, quali destinatari dell’attività di ricerca e selezione, tutti i soggetti in cerca di lavoro, in possesso delle specifiche competenze richieste dall’organizzazione committente, a prescindere dalla natura subordinata, autonoma o parasubordinata del rapporto di lavoro che le parti contrattuali concorderanno di instaurare. Tra questi soggetti rientrano, pertanto, anche gli agenti di commercio di cui all’art. 1742 c.c. che svolgono la propria attività nell’ambito di un rapporto di lavoro parasubordinato di collaborazione coordinata e continuativa (art. 409, comma 1, n. 3 c.p.c.).
In conclusione, anche l’attività di ricerca e selezione di agenti di commercio deve essere svolta esclusivamente da soggetti autorizzati.
(Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali - Direzione generale per l’attività ispettiva, Interpello 12 giugno 2009, n.53: art. 9 D.Lgs. n. 124/2004 – attività di ricerca e selezione di agenti di commercio – applicabilità della disciplina dettata dal D.Lgs. n. 276/2003).
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha chiesto al Ministero del Lavoro di pronunciarsi in merito alla sussistenza, in capo ai soggetti che svolgono attività di ricerca e selezione di agenti di commercio per conto di un’azienda mandante, dell’obbligo di rispettare i requisiti e di effettuare gli adempimenti previsti dal D.Lgs. n. 276/2003 per l’esercizio di tale attività.
Il Ministero ha ricordato che lo svolgimento dell’attività di ricerca e selezione del personale è riservato solo ed esclusivamente ai soggetti individuati nel D.Lgs. n. 276/2003 ed in particolare agli operatori pubblici e privati espressamente autorizzati da questo Ministero (artt. 4, 6 del D.Lgs. n. 276/2003), dalle Regioni e dalle Province autonome con esclusivo riferimento al proprio territorio (art. 6, comma 6, D.Lgs. n. 276/2003), previo accertamento del possesso degli specifici requisiti giuridici e finanziari di cui all’art. 5 del D.Lgs. citato.
Secondo il Ministero, il Legislatore, utilizzando le generiche locuzioni “personale” e “posizioni lavorative” intende individuare, quali destinatari dell’attività di ricerca e selezione, tutti i soggetti in cerca di lavoro, in possesso delle specifiche competenze richieste dall’organizzazione committente, a prescindere dalla natura subordinata, autonoma o parasubordinata del rapporto di lavoro che le parti contrattuali concorderanno di instaurare. Tra questi soggetti rientrano, pertanto, anche gli agenti di commercio di cui all’art. 1742 c.c. che svolgono la propria attività nell’ambito di un rapporto di lavoro parasubordinato di collaborazione coordinata e continuativa (art. 409, comma 1, n. 3 c.p.c.).
In conclusione, anche l’attività di ricerca e selezione di agenti di commercio deve essere svolta esclusivamente da soggetti autorizzati.
(Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali - Direzione generale per l’attività ispettiva, Interpello 12 giugno 2009, n.53: art. 9 D.Lgs. n. 124/2004 – attività di ricerca e selezione di agenti di commercio – applicabilità della disciplina dettata dal D.Lgs. n. 276/2003).